CASTELLANETA – Questione canile: sindaco e amministrazione pronti a tutelare l’immagine della città dai leoni da tastiera...

Radio Studio 100
Clicca e ascoltaci!
Vai ai contenuti

Radio Studio 100Il piacere di essere......i primi nel vs. cuore!

A Radio Studio 100
sono le ore
Clicca e ascoltaci!
Clicca e ascoltaci!
Il giovedì sera...

CASTELLANETA – Questione canile: sindaco e amministrazione pronti a tutelare l’immagine della città dai leoni da tastiera...

Radio Studio 100
Pubblicato da redazione in Castellaneta · 28 Luglio 2023
Tags: cronacaterritorioanimali
Un grido d’allarme senza precedenti, filmati, intitolati senza fronzoli “Benvenuti all’inferno” e ancora visibili sul web, mostrano cani sottopeso, in certi casi feriti, esposti alle alte temperature e circondati da mosche e zecche.

L’ente comunale ha istantaneamente raccolto e deciso di non snobbare: per questo, il sindaco  Di Pippa, il presidente del consiglio comunale Cristini e la consigliera Colangelo hanno partecipato ad un sopralluogo in canile organizzato con la Asl di Taranto per permettere ai medici di effettuare accertamenti mirati sulle incresciose condizioni segnalate sui social.

Quel sopralluogo però, ha reso noto poco dopo il primo cittadino, ha dato esito negativo: «i medici intervenuti hanno rassicurato circa il buono stato degli ospiti a quattro zampe nonché sulle condizioni generali della struttura» ha spiegato Di Pippa.

«I sopralluoghi saranno ripetuti - ha assicurato il sindaco – ma l’amministrazione comunale di Castellaneta si riserva di intraprendere azioni giudiziarie a tutela dell’immagine della città, schernita da infondati allarmi lanciati su Facebook».

Però le associazioni cittadine che da anni seguono i randagi sul territorio non sembrano d’accordo con il verbale stilato dal servizio veterinario della Asl di Taranto: «Chiediamo un intervento mirato per salvaguardare quelle povere anime» recita l’ultimo comunicato di “Il cuore di Argo Odv”.

«Le elezioni e la propaganda sono finite - si legge nel testo - e il tempo non è galantuomo con chi non fa. Le condizioni generali dei cani appaiono non buone: animali pelle e ossa, cani con ferite che vengono infestati da mosche, altri pieni di piaghe e nessuno all’interno di quella struttura ha fatto nulla.

La gestione del canile comunale non va assolutamente bene e l’amministrazione deve tener fede agli impegni presi in campagna elettorale, adottando i provvedimenti necessari e in suo potere affinché quel canile si adegui strutturalmente e possa godere di una gestione amorevole».



Torna ai contenuti