CASTELLANETA – Questione canile: sindaco e amministrazione pronti a tutelare l’immagine della città dai leoni da tastiera...

L’ente comunale ha istantaneamente raccolto e deciso di non snobbare: per
questo, il sindaco Di Pippa, il
presidente del consiglio comunale Cristini e la consigliera Colangelo hanno partecipato ad un sopralluogo in canile organizzato con
la Asl di Taranto per permettere ai medici di effettuare accertamenti mirati
sulle incresciose condizioni segnalate sui social.
Quel sopralluogo però, ha reso noto poco dopo il primo cittadino, ha
dato esito negativo: «i medici intervenuti hanno rassicurato circa il buono
stato degli ospiti a quattro zampe nonché sulle condizioni generali della
struttura» ha spiegato Di Pippa.
«I sopralluoghi saranno ripetuti - ha
assicurato il sindaco – ma l’amministrazione comunale di Castellaneta si
riserva di intraprendere azioni giudiziarie a tutela dell’immagine della città,
schernita da infondati allarmi lanciati su Facebook».
Però le associazioni cittadine che da anni seguono i randagi sul
territorio non sembrano d’accordo con il verbale stilato dal servizio
veterinario della Asl di Taranto: «Chiediamo un intervento mirato per
salvaguardare quelle povere anime» recita l’ultimo comunicato di “Il cuore di
Argo Odv”.
«Le elezioni e la propaganda sono finite - si legge nel testo - e il
tempo non è galantuomo con chi non fa. Le condizioni generali dei cani appaiono
non buone: animali pelle e ossa, cani con ferite che vengono infestati da
mosche, altri pieni di piaghe e nessuno all’interno di quella struttura ha
fatto nulla.
La gestione del canile comunale non va assolutamente bene e
l’amministrazione deve tener fede agli impegni presi in campagna elettorale,
adottando i provvedimenti necessari e in suo potere affinché quel canile si
adegui strutturalmente e possa godere di una gestione amorevole».